giovedì 7 febbraio 2013

Sorvolando il Monte Giano

Eravamo in volo verso Amsterdam. La mia ragazza aveva il posto finestrino e si stava godendo il paesaggio italiano dall'alto.
Ad un certo punto mi chiama e mi dice: "Guarda che figata! Ci sono delle macchie sulla terra che sembrano delle lettere: D, U e X"
Guardo e mi rendo conto che lette insieme compongono la parola DUX, ovvero Duce.




Mosso da estrema curiosità, appena atterrato ho fatto le mie belle ricerche ed ho scoperto che:

  • sorvolavamo il Monte Giano in provincia di Rieti
  • fu realizzata nel 1939 dalla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale
  • sono stati usati circa 20.000 pini
  • si estende su un'area di otto ettari
  • in condizioni atmosferiche ottimali e' visibile da Roma
  • nel 2000 stava per essere distrutta da un incendio
  • e' stata restaurata dalla regione Lazio nel 2004 stanziando 260.000.000 di Lire (utilizzo il vecchio conio non per italico orgoglio ma perche' il fondo fu stanziato nel 1998 dalla giunta Badaloni)
  • ci sono state molte critiche 
  • e' un omaggio a Benito Mussolini

ovviamente la scritta e' visibile anche da Google Maps: 
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Sinceramente non mi importa se qualcuno la utilizza per idolatrare Mussolini o la vede come apologia di reato. Credo invece che sia una testimonianza storica importantissima che debba ricordarci un periodo in cui in Italia il nome del leader veniva scritto sui monti con 20.000 pini.

1 commento:

Anonimo ha detto...

io sono di Antrodoco, bellissimo articolo, complimenti! a prescindere dagli ideali politici, è davvero un bel monte e motivo di orgoglio di tutti gli antrodocani...anche di coloro che non amano quel periodo storico! ciao