Sono riuscito a sopravvivere sulla piattaforma Tumblr poco più di 20 giorni...
La cosa che più mi ha stupito è quanto il semplificare le cose possa, in realtà, complicarle.
Tumblr è una piattaforma molto user friendly e intuitiva: vuoi postare un video? clicca su "post a video" e posti un video.
Diciamo che se avessi un figlio di 6 anni e volesse aprire un blog gli consiglierei di usare Tumblr.
Questa semplicità, però, rompe le palle. Tra le varie cose io non sono riuscito a:
- dare la possibilità ai possibili lettori di lasciare commenti;
- aggiungere widget alla cazzo (es. la barra video di YouTube);
- stabilire in modo semplice come costruire il mio post (i post che non sono solo "Text" non hanno titolo);
- capire il valore aggiunto di questa piattaforma rispetto a Blogspot o Wordpress;
- ecc...
Ieri, mentre cercavo di personalizzare per l'ennesima volta il blog, e non riuscendo in nessun modo a farlo, ho deciso di spostarmi qui.
speriamo bene... Sennò c'è ancora Wordpress...
Chi invece vuole leggere i miei primi post (dove spiego il perchè di aprire un blog e altre cagate) può cliccare qui
P.s.: Una figata di Tumblr è quella di poter embedare il blog. Forse lo hanno pensato per ridurre i danni dell'emigrazione degli utenti... ovviamente ho provato a farlo in questo post ma non era così effettivamente figo...
Soffitto di Santa Maria in Trastevere
6 anni fa
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